INDIA DEL NORD

ALLA SCOPERTA DEI MAHARAJA DI CARLOTTA PANTALEONI

India.. parti senza sapere cosa aspettarti, anche perchè l’India non si può spiegare, la si deve vivere e conoscere.

Appena arrivi a Delhi inizi ad essere catapultato in una nuova realtà. E’ qui che abbiamo iniziato a conoscere questa nuova cultura. Delhi è piena di monumenti e templi, piena di persone che affollano tutti i suoi piccoli e stretti vicoli nella parte vecchia della città. Così piccoli e stretti che si riescono a visitare solo a piedi o con il risciò. Noi abbiamo optato per il risciò, stupenda esperienza.
Spostandoti a Varanasi c’è il culmine del viaggio, secondo noi, è qui che inizi a chiederti il perché di tante cose. Gli indiani saranno felici di darti tutte le risposte, sono persone fondamentalmente buone e se poco gli dai tanto riceverai.

Varanasi è praticamente la città induista. Tutto gravita intorno ai loro riti, tradizioni e credenze. Fare un giro sui ghat è d’obbligo se veramente si vuole conoscere cosa c’è alla base di questo popolo. Sentirai il forte legame che queste persone hanno con la loro religione. Il ringraziamento che fanno al calar del sole e all’alba è qualcosa di unico e surreale.

La cremazione dei corpi e essere lì con quelle scene e vedere quei rituali è una esperienza così rara e forte che non si può dimenticare.

Camminare per le strade di Varanasi ci ha lasciato la sensazione di aver osservato il tutto da dietro un vetro, perchè tutto quello che vedi, tutto quello che c’è ti lascia sbalordito.

Agra, conosciuta per il famoso Taj Mahal, tutto ruota intorno a questa meraviglia del mondo, maestoso e imponente, ma con una storia dietro molto profonda e speciale da conoscere.

Alla volta di Jaipur e Amber Fort con il suo giro sugli elefanti.

Pushkar la città vegetariana, non troverai in questa città ne pollo, ne altra carne o uova. Solo verdure!! Una città molto piccola e molto raccolta.

Jodhpur, devo dire che ci ha sorpreso, una bellissima cittadina. Conosciuta come Blue City, per la sua caratteristica delle case azzurre. Dal City Palace si può ammirare un paesaggio mozzafiato, con questa colorazione che al suo tempo veniva data per le case dei bramini, ora concessa a tutti.

L’ultima meta Udaipur, la Lake City, la Venezia dell’Oriente, con i suoi laghi artificiali.

L’indipendenza per questo popolo è stata fondamentale, con non pochi problemi.
Oltre ai mille monumenti, templi, palazzi e forti quello che ti rimane dentro dell’India è il rumore dei clacson per strada, mucche, tori, scimmie, cani, elefanti, cammelli che ricoprono i bordi delle strade …. e a volte anche la carreggiata!!! ti ricorderai di quando, incrociando lo sguardo dei bambini questo si illuminerà con un sorriso vero, sincero e la sua manina che ti saluterà. La gioia e la stranezza che proveranno nel vederti, solo perché indossi una maglia moderna o un’acconciatura per loro strana. I selfie che ti chiederanno come se fossi un divo di Hollywood.

La felicità che questo popolo dimostra nonostante tutto!

Un viaggio crudo, forte, pesante, ma allo stesso tempo affascinante, curioso e mistico.

Dobbiamo dire, inoltre, che abbiamo avuto delle guide altrettanto preziose.

Capaci di trasmetterci tutta la beltà di questo posto e raccontarci tutti gli aneddoti sulla vita dei Maharaja che hanno popolato questa regione.

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Comments

Alessandra
11 Agosto 2018
Bellissimo e coinvolgente diario di bordo, da cui traspare le emozioni e le bellezze di questo Paese!
Carlotta
26 Febbraio 2019
Grazie Alessandra, sono felice di queste parole perché era proprio quello che volevo trasparisse!

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